Quando arriva l’autunno, la protagonista in cucina è senza dubbio la zucca. Inizialmente, i primi gnocchi comparvero in Lombardia; il loro era un impasto a base di mollica di pane, latte e mandorle, ma negli anni successivi, la ricetta subì dei mutamenti e, al posto della mollica, venne aggiunta la farina, impastata con acqua e uova.
Lo gnocco che conosciamo oggi però, comparve in Campania verso la fine del 1800, quando vennero importate per la prima volta in Europa le patate, provenienti dall’America.
Gli gnocchi che ho preparato sono a base di barbabietola, farina e uova. Saltati poi in padella con burro e salvia.
Ingredienti per 6 persone
1 kg di patate
1 zucca piccola
350g di farina 00
1 cucchiaio (raso)di sale
1 uovo
Procedimento
Fate bollire le patate, sbucciatele e schiacciatele, unitele alla farina con sale, uovo e zucca precedentemente cotta al forno o al
vapore e schiacciata.
Impastate fino a ottenere un composto bello moribido.
Potete aggiungete un po’ di farina se il composto dovesse risultare eccessivamente appiccicoso.
Dividete il panetto e formate dei filoni lunghi e stretti; tagliate gli gnocchi e cuoceteli in abbondante acqua salata.
Man mano che vengono a galla, scolateli e condite con burro, salvia e granella di noci.
Se vi piace consiglio di accompagnarli con una fonduta di formaggio che non guasta mai.
Cosa ne pensate?
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